Con l’avanzare dell’età, l’organismo diventa inevitabilmente più sensibile all’ambiente esterno, e la sua delicatezza può essere compromessa da poche azioni errate. Naturalmente, l’entità del danno che si osserva in età avanzata è generalmente strettamente legata allo stile di vita che è stato seguito durante gli anni della gioventù, che dev’essere quanto più equilibrato possibile.
Una delle principali problematiche che si manifestano in età avanzata e dipendono fortemente dallo stile di vita seguito diversi anni addietro è la pressione alta, anche conosciuta come ipertensione. Questa problematica, che viene spesso sottovalutata a causa dell’assenza di sintomi, è in realtà molto pericolosa, e viene annoverata tra le principali cause di mortalità in occidente.
La pressione non è altro che la forza che il sangue pompato dal cuore esercita sui vasi sanguigni. Questo parametro può essere facilmente misurato, e in condizioni di normalità esso assume valori specifici; quando invece dalla misurazione si ottiene un valore che supera un certo limite, si può parlare di ipertensione. Se l’ipertensione non viene curata, può causare problematiche sempre più gravi. Innanzitutto, l’aumento della pressione arteriosa stressa il muscolo cardiaco, il quale può giungere a insufficienza. La pressione elevata può inoltre causare danni ad alcuni organi, come agli occhi, al cervello o ai muscoli.
La pressione arteriosa può superare tali limiti solo temporaneamente: le emozioni forti, ad esempio, possono causare un’ipertensione solo temporanea. Quando invece si riscontra un valore eccessivamente elevato della pressione arteriosa anche in condizioni di normalità, è necessario investigare le cause dell’ipertensione.
Come già detto, inoltre, l’ipertensione generalmente non manifesta sintomi, salvo in alcuni casi in cui il soggetto può manifestare mal di testa, vertigini e stanchezza.
Cause della pressione alta
Tra le principali cause dell’ipertensione vi è il fumo. Fumare causa un ispessimento dei vasi sanguigni, e in queste condizioni il sangue deve essere pompato dal cuore con energia maggiore per giungere a destinazione. Anche diete troppo ricche di sale possono causare l’ipertensione, in quanto non solo il sodio stimola la produzione di adrenalina, che contrae i vasi sanguigni, ma causa anche un aumento del volume del sangue. Non bisogna dimenticare gli effetti negativi causati dagli stupefacenti: essi infatti eccitano il sistema nervoso e quello cardiaco, spingendo il cuore a pompare sempre più sangue.
Per fortuna, le persone che soffrono di pressione arteriosa elevata (che, al contrario di quanto si pensi, non sono solo anziani) hanno il vantaggio di poter ricorrere a molti alimenti gustosi che abbassano i valori della tensione.
Tra i primi e più deliziosi alimenti che rappresentano una valida lotta contro l’ipertensione vi è il cioccolato: il cacao, grazie agli antiossidanti in esso contenuti che attribuiscono all’alimento la classica colorazione scura, induce una dilatazione dei vasi sanguigni e mette in atto un ottimo sistema di protezione nei confronti dell’apparato cardiocircolatorio. Quando si decide di acquistare il cioccolato, tuttavia, è opportuno orientare la propria scelta verso prodotti con un’elevata percentuale di cacao (non inferiore al 70%): in caso contrario, ciò che si assume mangiando l’alimento è principalmente zucchero.
Anche l’aglio, frequentemente utilizzato in cucina per aromatizzare i piatti, ha notevoli proprietà benefiche. Oltre a essere antibatterico e ipoglicemico, l’aglio è un potente vasodilatatore, e contribuisce in maniera notevole ad abbassare la pressione arteriosa. Anche le banane possono essere molto utili per tenere a bada l’ipertensione, grazie all’elevata presenza di potassio, il quale contrasta le attività del sodio. Se, infine, alla dieta si associa una moderata attività fisica, l’abbassamento della pressione arteriosa diventa molto più evidente.