Carenza di vitamina B: sintomi e conseguenze

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Spesso si parla di carenze vitaminiche ma non tutti conoscono realmente gli aspetti legati a questo problema. La vitamina B rientra in quel gruppo di molecole necessarie all’interno dell’organismo umano per diversi aspetti. In primis è bene considerare che un corretto apporto di queste molecole è ottimo per contrastare la stanchezza continua e il senso di spossatezza che può presentarsi nel corso della giornata. Oltre a dover tenere presente che queste vitamine fanno bene anche per ripristinare una corretta funzionalità sia dello stomaco che dell’intestino, evitando che possano andare incontro a problemi di vario tipo. Le vitamine B sono fondamentali all’interno dell’organismo anche per via della loro azione sul tono dell’umore, rendendolo sicuramente migliore, così come sulle difese immunitarie. Ciò significa che proprio grazie a questi elementi si può andare incontro alla formazione di molecole più attive dal punto di vista di difesa dell’organismo. Senza dimenticare che comunque le vitamine del gruppo B fanno bene per l’uomo e la donna per lo stress in quanto permettono di scaricare la tensione. Si capisce perciò perché siano sempre di più coloro che hanno deciso di migliorare l’apporto quotidiano di queste molecole che sono effettivamente dotate di una ottima azione all’interno dell’organismo umano.

I sintomi con cui riconoscere le carenze di vitamina B

Bisogna tener presente che è importante conoscere opportunamente i tipici sintomi della carenza di vitamina B. Essa infatti si presenta con delle manifestazioni alquanto evidenti e che non bisogna sottovalutare. Innanzitutto a livello della pelle che si presenterà molto più ruvida del normale, oltre ad essere presa di mira dall’acne. Segni evidenti della carenza di vitamina B si possono avere anche a livello dei capelli dove si può manifestare una certa fragilità. Oltre a considerare anche che altri sintomi tipici sono la mancanza di appetito, la stipsi e un’insonnia molto importante capace di alterare il ritmo di vita della persona. Importanti effetti si hanno a livello dell’umore: basti pensare che una carenza di vitamina B1 comporta alterazioni di un certo tipo nello stato d’animo della persona. Così come è utile ricordare che carenza di vitamina B6 porta a crampi diffusi su gambe e braccia, mentre quella B12 è caratterizzata dall’anemia perniciosa, una patologia tipica di questa condizione. Il tutto è importante proprio perché grazie al riconoscimento dei sintomi nel modo giusto è possibile adottare le giuste strategie terapeutiche per affrontare al meglio la carenza. Anche perché le vitamine del gruppo B hanno un’azione generale nell’organismo e che non è ristretta unicamente a determinati organi o tessuti. Da questo si capisce il perché non bisogna mai prendere sotto gamba la carenza di vitamina B.

Carenza di vitamina B: le soluzioni e le possibili conseguenze a cui fare attenzione

Sicuramente non mancano le soluzioni per contrastare gli effetti negativi delle carenze di vitamine del gruppo B. Innanzitutto bisogna considerare che l’alimentazione può essere un primo e fondamentale aiuto per coloro che hanno voglia di contrastare una carenza di queste molecole. Cosa buona è quella di aumentare il consumo di alcuni alimenti come pesce, prosciutto, uova, carni e derivati del latte. Queste sostanze hanno un quantitativo sicuramente maggiore di queste molecole di grande importanza nell’organismo umano. Ma bisogna anche tener presente che ci sono altri alimenti come soja, noci, legumi ed asparagi che contengono vitamine B. Per quanto concerne le conseguenze e complicazioni eventuali, nel caso in cui non si adottino opportune soluzioni ci possono essere problemi di un certo livello. In particolare, difese immunitarie abbassate, problemi di funzionalità renale ed epatica, oltre a disturbi anche a carico del sistema cardiocircolatorio che è fondamentale nell’organismo umano.