Al giorno d’oggi i minerali sono diventati di grande attualità visto che regimi alimentari scorretti espongono maggiormente a quelle che sono delle carenze molto importanti. Tra questi bisogna evidenziare il magnesio che è un componente di grande importanza per l’organismo umano. In particolare è bene ricordare che esso prende parte ad alcuni processi vitali come, ad esempio, la produzione del DNA. Infatti questo è l’acido nucleico depositario delle informazioni genetiche del nostro organismo. Il che fa capire perché è importante avere sempre delle giuste quantità di tale minerale all’interno del corpo.
Così come prende parte anche alla formazione di energia a partire dal glucosio che viene assunto con l’alimentazione o anche alla formazione dell’urea, prodotto derivato dal metabolismo. Tenendo anche presente che si tratta di un minerale di grande importanza per la formazione dell’osso e in particolare per la corretta funzionalità degli osteoblasti. Si capisce perciò che è un elemento di grande importanza per diversi fattori: dal movimento all’escrezione urinaria passando anche per il metabolismo. Bisogna perciò considerare che una carenza di questo minerale può avere degli effetti importanti nell’organismo sotto diversi punti di vista. Per evitarle si potrebbe anche migliorare il proprio regime alimentare garantendo una maggiore assunzione di cibi che contengono elevate quantità di questo elemento.
Carenze di magnesio e possibili conseguenze
Quando i valori medi di concentrazione di magnesio all’interno dell’organismo tendono ad abbassarsi si parla di carenze di questo elemento. Bisogna fare molta attenzione in quanto ci sono conseguenze anche di un certo livello. In primis è bene evidenziare che, oltre alla dieta scorretta, si parla di carenze di magnesio causate anche da assorbimento alterato. Quindi vuol dire che l’organismo non è più in grado di assumere correttamente questo minerale e tende ad espellerne quantità eccessive. Si registreano carenze di magnesio in diverse fasi della vita a partire dai neonati che ne soffrono di più e che perciò hanno più facilmente disturbi del sonno. In gravidanza e allattamento per una donna è bene mantenere alti i livelli di magnesio così da garantire le giuste concentrazioni anche al bambino. Mentre per quanto riguarda la menopausa, è bene che le donne abbiano un’alimentazione bilanciata in maniera tale da favorire la prevenzione dell’osteoporosi.
Una carenza di magnesio in questo caso può determinare problemi importanti a livello della struttura ossea e perciò si tratta di una condizione alquanto problematica. Nel momento in cui si sottovaluta la carenza del magnesio si può andare incontro a problematici fastidi come acufeni, disturbi di metabolismo, deficit di attenzione e sensazione di spossatezza frequente. Oltre a considerare che si possono manifestare anche problemi a livello dei capelli che tenderebbero a rovinarsi più facilmente.
Alimentazione corretta per il magnesio
Un primo aiuto per coloro che hanno voglia di evitare la carenza di magnesio arriva dall’alimentazione. Consumando determinati alimenti si ha la concreta possibilità di tenere lontani i pericoli legati a questo tipo di deficit. Ci sono alcuni cibi che hanno notevoli concentrazioni di tale elemento: in primis le verdure a foglia larga che hanno una quantità notevole anche di altre vitamine e sali minerali. Soia e fagioli anche possono essere ottimi per un’alimentazione a base di magnesio, oppure frutta secca e mele, fichi, albicocche e pesche. Molto ricco di magnesio è anche il pesce che risulta l’ideale per coloro che vogliono avere un’alimentazione particolarmente varia. Bisogna perciò garantire nel proprio regime alimentare il consumo delle giuste quantità di alimenti contenenti il magnesio per attenersi al fabbisogno giornaliero che è di 320 milligrammi al giorno nella donna, mentre di 420 milligrammi nell’uomo. Senza dimenticare che chi ha bisogno di un aiuto più marcato potrebbe anche ricorrere a degli integratori alimentari, ovvero sostanze che prevedono concentrazioni di sali minerali come il magnesio. Non si parla di farmaci, bensì di sostanze che possono essere coadiuvanti nello svolgimento di alcune funzioni dell’organismo. Ecco perché è bene non prendere sotto gamba la possibile carenza di magnesio che può comportare una serie di disturbi anche alquanto importanti.