La bassa pressione è un disturbo che colpisce soprattutto le donne fertili e che, nonostante nella maggioranza dei casi sia considerato una disfunzione del nostro corpo di natura puramente fisiologica, può trasformarsi in una vera e propria patologia quando raggiunge certi livelli di gravità.
Soprattutto nel periodo estivo, la bassa pressione può essere causata da un calo di zuccheri (detto anche ipoglicemia) oppure da una diminuzione dei sali minerali all’interno dell’organismo.
I sintomi principali della bassa pressione, ben riconoscibili anche a chi non soffre di questi disturbi, si manifestano in modo più o meno rilevante in base al livello di gravità raggiunto, anche se un ruolo importante viene giocato dalla predisposizione del soggetto a soffrire di questo disturbo.
La pressione può essere considerata bassa quando i parametri di sistolica (ovvero della pressione massima) e diastolica (minima) scendono rispettivamente sotto i 90 ed i 60 mmHg. Questo disturbo diventa pericoloso quando la pressione scende sotto i 50 ed i 33 mmHg.
I sintomi della pressione bassa
Ma quali sono i sintomi principali di bassa pressione? Tra di essi meritano particolare considerazione:
– stanchezza cronica;
– sonnolenza;
– difficoltà a concentrarsi e scarsa lucidità mentale;
– sudori freddi
– vertigini;
– nausea;
– palpitazioni;
– ronzio delle orecchie;
– annebbiamento della vista;
– sensazioni di debolezza alle gambe;
– infine, in rari casi, un sintomo della bassa pressione può essere anche lo shok.
Se non viene curata nella giusta maniera, la bassa pressione può portare a fenomeni come afflussi di sangue al cervello, con rischi di svenimenti e cadute a terra, con il rischio di procurarsi gravi fratture. Quando raggiunge alti livelli di gravità, la bassa pressione può essere la causa di un’emorragia interna, e può causare anche disfunzioni su più organi del nostro corpo.
Esiste una cura alla bassa pressione? Certamente. Ecco alcuni semplici consigli per contrastarla in modo efficace.
Come contrastare la pressione bassa: i consigli
Innanzitutto, quando ci si accorge di avere sintomi tipici della pressione bassa (in termini medici, ipotensione) è assolutamente necessario rivolgersi ad un medico, oltre che a misurare la propria pressione costantemente (lo si può fare sia a casa che in farmacia).
Una volta che il medico avrà accertato la presenza di sintomi legati all’ipotensione, provvederà a verificare che non ci siano altri fattori che causino una sintomatologia analoga.
Il passo successivo spetta al soggetto che soffre di bassa pressione, e consiste nell’agire direttamente sulle cause del disturbo. Tra i consigli che i medici offrono per curare l’ipotensione meritano particolare considerazione:
– la frequentazione di luoghi a temperature moderate, poiché la percezione del calore provoca la sudorazione e la perdita di liquidi, con la conseguenza della riduzione del plasma sanguigno e dell’abbassamento della pressione;
– la cura di eventuali sintomi come diarrea e vomito, al fine di evitare le perdite nutrizionali causate da tali disturbi;
– l’esecuzione di attività sportive in modo costante, in quanto lo sport stabilizza i livelli pressori e stimola la circolazione del sangue nell’organismo; è necessario puntualizzare, comunque, che quando si pratica sport bisogna sempre tenere d’occhio la sudorazione del proprio corpo;
– la cura di patologie neurologiche o altri scompensi cardiaci come l’insufficienza cardiaca;
– seguire una dieta regolare, per ridurre il volume plasmatico e ridurre la pressione. Tra gli alimenti consigliati contro la bassa pressione, possiamo trovare i cibi ricchi di ferro, vitamina C, vitamina B-12 ed acido folico, che sono molfo efficaci anche nel contrastare l’anemia. Oltre a questi, i medici consigliano bevande analcoliche come i frullati di frutta non diuretici, l’acqua oligominerale e le bevande isotoniche. Tra gli altri cibi consigliati dai nutrizionisti per contrastare la bassa pressione troviamo quelli ricchi di sali minerali, che aiutano la pressione a stabilizzarsi;
– sempre a proposito di alimentazione, per contrastare l’ipotensione nel modo corretto non bisogna mai dimenticare di fare colazione: il primo pasto della giornata, infatti, è anche quello più importante, perchè è fondamentale nel dare al nostro organismo la giusta dose di energia necessaria ad affrontare la giornata al meglio.