L’utilizzo degli adesivi cianoacrilati in campo medicale

Con il termine di cianoacrilati si fa riferimento ai composti organici presenti nell’acido cianoacrilico. Si tratta di adesivi molto potenti, che hanno un buon mercato in campo commerciale.
I cianoacrilati sono stati scoperti tantissimo tempo fa dal chimico americano Harry Coover, che li sintetizzò nel 1942, allo scopo di creare una pellicola trasparente da usare nei meccanismi di mira delle armi. L’esperimento fallisce e Coover incomincia, a partire dalla fine del secondo conflitto bellico, ad impiegare questi prodotti come degli efficaci collanti.
Gli adesivi cianoacrilati sono molto tenaci e sono noti per la loro capacità di aderire soprattutto su superfici sulle quali sono presenti delle piccole tracce di acqua, o su quelle non porose. Questi prodotti sono quindi anche in grado di incollare i tessuti biologici, e, per questa ragione, è molto pericoloso utilizzarli nella quotidianità.
Gli adesivi cianoacrilati vengono impiegati pure in diversi interventi chirurgici e in campo ortopedico, in quanto sono estremamente efficaci nella procedura di fissaggio delle protesi metalliche alle ossa.
E’ dunque ampiamente certificato l’impiego di questi prodotti in ambito legale, poichè questi ultimi sono un ottimo alleato nella rilevazione delle impronte digitali, vista la loro reattività alle tracce di acqua. Più in particolare, in campo forense gli adesivi cioanoacrilati vengono vaporizzati sull’impronta, da questo processo allora si crea dell’umidità, che avvia un processo di polimerizzazione, che forma il calco solido dell’impronta.
Questi prodotti sono poi utilizzati per sigillare dei bulloni e i dadi e nel processo di assemblaggio di modellini e di prototipi elettronici.
Si può affermare che la colla cianoacrilica abbia un’ottima capacità di fissaggio rispetto alle altre. Questo prodotto adesivo ha un caratteristico odore di aceto, inoltre, dopo il suo impiego, l’adesione alle superfici avviene in maniera immediata e rapida. L’intero processo si completa in un arco di tempo di massimo due ore.

L’utilizzo degli adesivi cianoacrilati in campo medico

Alcune colle, della famiglia dei cianoacrilati, sono quasi completamente prive di tossicità. In più, queste ultime, anche se sembrerà strano, vengono impiegate in campo medico, per unire tra loro i lembi di una determinata ferita. Spesso infatti queste colle si utilizzano al posto dei punti, e, grazie a loro, non è necessario fare i buchi. In aggiunta, sono meno dolorose e non lasciano alcun tipo di segno sulla pelle. In questo modo, il paziente non deve tornare in ospedale per togliere i punti.
A questo proposito sono state create da queste colle cianoacriliche degli spray, che da qualche tempo fanno parte del kit di sopravvivenza dei soldati. Una spruzzatina di questi prodotti infatti serve per far smettere di sanguinare le ferite, anche se si tratta di traumi più ostici. In questi casi allora il processo di sanguinamento si interrompe nel giro di pochi secondi.
Quando si usano gli adesivi cianoacrilati, però, bisogna rispettare alcune misure precauzionali, in quanto quest’ultimi possono incollare la pelle e svolgere un’azione irritante a discapito delle vie respiratorie e degli occhi.
Le precauzioni per l’impiego di questi prodotti sono l’impiego di guanti monouso, e di specifici occhiali protettivi. I prodotti adesivi vanno conservati in posti lontani dalla portata dei bambini e stando attenti che il loro contenitore sia chiuso. Inoltre, è consigliato non respirare i vapori dei cianoacrilati.
Nel caso in cui un adesivo venga a contatto con la pelle di una mano, è necessario non avvicinare quest’ultima all’altro arto, ma bagnarla con dell’acqua tiepida. E’ consigliato mantenere la calma e usare pure il sapone, oppure l’olio, che possono far scollare i lembi di pelle. Nel caso in cui si incollino i tessuti cutanei, si può anche usare dell’acetone, ma è indicato comunque chiamare il medico.
Se questi prodotti vengono a contatto con i nostri occhi, è necessario tenere questi ultimi chiusi e consultare immediatamente il dottore.
Questi incidenti però sono molto rari, soprattutto se si seguono le elementari misure precauzionali. Si può quindi concludere che i cianoacrilati sono certamente degli ottimi adesivi, in grado di incollare le superfici non porose in breve tempo, garantendo di volta in volta un’aderenza eccezionale.